Breve commento del Seminario
Con il tema delle energie alternative da fonti rinnovabili, si è tenuto sabato 8 marzo presso la Sala Conferenze dell’Aeroporto Karol Wojtyla il primo seminario tematico organizzato dall’A.L.A.C. Associazione Liberi Amministratori Condominiali di Bari e Rienergia di Montemesola (TA).
L’obiettivo primario dell’incontro, come ha spiegato Massimo Roberti, organizzatore e moderatore della giornata, è stato quello di far maturare negli Amministratori condominiali presenti “la consapevolezza del continuo esaurimento delle fonti energetiche tradizionali come petrolio, gas e carbone, e di cosa possano fare gli Amministratori per contribuire concretamente ad innescare un processo virtuoso di buoni comportamenti e buone prassi all’interno di ciascun condominio. “Poiché coloro che avrebbero la responsabilità istituzionale di pensare a un futuro sostenibile, non prestano adeguato interesse alle tematiche relative alla sostenibilità – ha detto Roberti –, spetta ad Associazioni come l’A.LA.C. Bari, che da sempre dimostra sensibilità e consapevolezza sulle problematiche inerenti la riqualificazione energetica degli edifici e sulle tematiche ambientali, la riflessione e l’attività di diffusione del benessere comune partendo dal “microcosmo” condominiale.
I condomini, in quanto consumatori di energia per l’utilizzo delle parti comuni (luci scale, ascensori, ecc.) possono fare la loro parte assumendo comportamenti socialmente responsabili: in tal senso l’Amministratore condominiale assume il ruolo di propositore di una nuova cultura del condominio, coerentemente con la “mission” della stessa A.L.A.C.
Focalizzando l’incontro sull’uso delle energie rinnovabili, agli Amministratori presenti sono stati illustrati i vantaggi economici e ambientali dell’uso del fotovoltaico. Sulla Terra, nella parte emersa, arriva dal Sole energia sufficiente a coprire 15.000 volte il consumo mondiale di energia ogni anno: perché quindi non utilizzarla in sostituzione di fonti energetiche che tendono a esaurirsi (gas, carbone, petrolio), inquinano e che costano ogni anno sempre di più sia a chi le produce e le distribuisce sia ai cittadini?
Poiché l’Italia con il Protocollo di Kyoto del 1997 si è impegnata a ridurre del 6,5% le emissioni di gas serra registrate nel 1990 entro il 2012, il Governo ha deciso di incentivare i cittadini che vogliono passare al fotovoltaico, grazie al Nuovo Conto Energia, che prevede contributi ed agevolazioni anche per i Condomini. Vi sono, però, anche numerose insidie che si nascondono dietro all’installazione di pannelli solari e agli incentivi statali. Se un Amministratore condominiale decide, naturalmente con apposita delibera assembleare, di installare un impianto fotovoltaico deve fare molta attenzione:

- i “venditori di pannelli”, che puntano solo a vendere pannelli e non a fare un impianto davvero funzionale;
- ai “progetti copia e incolla”, perché ogni progetto deve essere eseguito in base alle specifiche esigenze della struttura su cui va installato;
- alla qualità dei materiali: esistono attenti studi di università italiane, che hanno dimostrato come non tutti i pannelli abbiano una stessa produttività energetica;

a mancate procedure che possono ritardare l’erogazione degli incentivi, come ad esempio il mancato collaudo.
L’ing. Carlo Zizzi, Direttore Tecnico di Rienergia, ha mostrato numerosi esempi di installazione e ha simulato un piano di investimento per un impianto fotovoltaico di medie dimensioni per un Condominio, evidenziando anche i benefici di tipo economico: le domande poste dagli Amministratori presenti sono state fondamentalmente incentrate sull’utilizzo delle parte comuni dell’edificio, in particolare i lastrici solari, sui vincoli all’utilizzo da parte dei regolamenti sia comunali che condominiali, sulle maggioranze assembleari previste per l’approvazione all’installazione di un impianto fotovoltaico.
La giornata, che ha visto la partecipazione di circa 80 Amministratori, si è conclusa con le considerazioni ed i saluti finali del Dott. Mauro Simone, Presidente A.L.A.C. Bari, e dell’Avv. Andrea Tolomelli, Vice Presidente Nazionale A.L.A.C.